La pasta alla genovese è un tipico piatto domenicale della tradizione culinaria campana e di genovese ha solo il nome!
Si tratta di una pietanza che non richiede particolari ingredienti e che quindi comporta un costo di realizzazione non eccessivamente elevato. Anche il procedimento è alquanto semplice, ma certo non posso dire che sia allo stesso modo sbrigativo, richiedendo un paio d’ore di cottura. Nonostante ciò rappresenta un vero e proprio piatto unico, data la presenza della carne.
Si tratta di una pietanza che non richiede particolari ingredienti e che quindi comporta un costo di realizzazione non eccessivamente elevato. Anche il procedimento è alquanto semplice, ma certo non posso dire che sia allo stesso modo sbrigativo, richiedendo un paio d’ore di cottura. Nonostante ciò rappresenta un vero e proprio piatto unico, data la presenza della carne.
È davvero ottima…però devo mettervi in guardia, perché, come potete immaginare, non è proprio il massimo della leggerezza! ;p
Veniamo agli ingredienti ( per 6 commensali):
- 1 kg di muscolo di manzo tagliato in piccoli pezzi
- 1 kg di cipolle bianche
- 3 carote
- 3 pomodorini
- 2 coste di sedano
- ½ bicchiere di vino bianco
- Olio evo Monocultivar Castiglionese Serena Oil & Food
- sale, pepe q.b
- 500 gr di ziti o penne (io ho usato pennoni)
- parmigiano grattugiato o pecorino
Preparazione:
Mettere a bagno le cipolle per un paio di ore in acqua fredda
Tagliare la carne in piccoli pezzi. Mondare le carote, il sedano e le cipolle.
Tritare le carote, tagliare a tocchetti il sedano e a velo le cipolle.
Rosolare la carne in olio d’oliva e quando avrà preso colore in modo omogeneo sfumare con il vino. Lasciare che il vino evapori, salare, pepare e aggiungere tutte le verdure. La carne deve risultare coperta dal sugo; all'occorrenza aggiungere poca acqua calda.
Cuocere coperto a fuoco minimo per 2 ore, controllando di tanto in tanto che non si asciughi troppo. Così come per lo spezzatino classico, anche in questo caso il segreto è una prolungata cottura a fuoco dolcissimo.
Trascorse le due ore, togliere il coperchio e se il sugo risulta ancora molto liquido lasciar cuocere il tutto ancora 30 minuti (senza coperchio). Una volta cotto alzare i pezzi di carne e metterli da parte. Cuocere la pasta al dente, scolarla, e condirla con il sugo. Servire la pasta aggiungendo dei pezzettini di carne e abbondante parmigiano, o pecorino.